Quando si parla di innovazione digitale, si pensa che per innovare, appunto, basti affidarsi alle nuove tecnologie per migliorare la vita delle persone, accelerare alcuni processi, renderli più fluidi. In realtà, il discorso è più complesso e non riguarda solo la parte tecnologica, ma prevede un cambiamento a tutto tondo da parte delle organizzazioni.

Cerchiamo di scoprire in questo articolo cosa si intenda per innovazione digitale, quali sono i vantaggi nel farla e che impatto potrebbero avere sulla sostenibilità ambientale.

Cosa si intende per innovazione digitale

Quando parliamo di innovazione digitale intendiamo l’adozione delle tecnologie digitali per risolvere problemi già esistenti, migliorare prodotti, migliorare l’esperienza dell’utente, ottimizzare processi. Questo può avvenire grazie a piattaforme in cloud – basti pensare alla suite di Google o programmi di project management come Asana -, grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale, all’Internet delle cose (IOT), alla blockchain, all’analisi dei dati, ai social media.

Pensiamo, per esempio, al modo in cui oggi lavorano le persone in azienda: grazie al cloud riescono ad avere archivi condivisi, documenti online che possono consultare in autonomia, hanno la possibilità di organizzare riunioni in qualunque luogo si trovino, usano piattaforme collaborative per gestire il flusso di lavoro e tanto altro ancora. Tutto questo è innovazione digitale, anche se a volte ne siamo così immersi (o sommersi?) che non ce ne accorgiamo.

Lo stesso si può dire per tutto quello che riguarda la comunicazione online, inclusi i siti web e i social media. Il modo di promuoversi da parte delle aziende è cambiato molto rispetto al passato e tutt’oggi è continuamente soggetto a cambiamenti, con una crescente attenzione al green marketing e alle pratiche sostenibili, che stanno diventando sempre più centrali nel paesaggio digitale.

Puntare sull’innovazione digitale vuol dire quindi aumentare l’efficienza delle persone, farle sentire maggiormente coinvolte e protagoniste, ma anche migliorare il rapporto con i fornitori, con i clienti, creare un’esperienza utente che sia il più semplice e immediata possibile, il tutto cercando di esplicare i valori in cui un’azienda crede.

Tutto questo può avvenire se c’è consapevolezza di quanto si sta facendo e se ci sono le competenze giuste. Non basta saper usare uno strumento se per esempio non si è in grado di percepirne il vero valore così come è importante non solo “avere la tecnica”, ma capire gli obiettivi che una tecnologia può aiutare a raggiungere.

Come fare innovazione digitale?

Chiarito cosa si intenda per innovazione digitale, come attuarla nella pratica? Ecco alcuni suggerimenti:

1.Analisi dei dati

Produciamo dati in continuazione che, se raccolti correttamente e analizzati, possono dare informazioni importanti e aiutare a innovare costantemente. Questo vale nei confronti dei clienti, ma anche dei lavoratori e collaboratori di un’azienda. Quello che conta è fare un’analisi quantitativa e accompagnarla con l’analisi qualitativa.

Per intenderci: se registriamo quanto tempo un aspirante cliente resta sul nostro sito prima di procedere con un acquisto e non analizziamo il dato nel suo contesto (velocità del sito, velocità di caricamento ecc….) abbiamo una visione parziale della situazione. Usare la data analysis è sicuramente un modo per fare innovazione digitale.

2.Automazione dei processi

In questo sicuramente gioca un ruolo importante l’Intelligenza Artificiale che può aiutare nello svolgere compiti ripetitivi, noiosi, ma anche per sostenere i clienti durante il processo d’acquisto. Così come l’AI può essere un ottimo strumento nella fase di recruiting, nell’onboarding, ma anche aiutare nel costruire i percorsi di formazione dei dipendenti.

3.Sviluppare nuovi prodotti e servizi con l’aiuto dell’AI

Connesso a quanto detto sopra, sia l’analisi dei dati che l’AI possano aiutare nella creazione di nuovi prodotti o nel miglioramento di quelli esistenti personalizzando l’esperienza del cliente e/o utilizzando la realtà virtuale per migliorare la propria proposta di servizio. Va inoltre sottolineato che l’integrazione dell’intelligenza artificiale non solo ha un impatto diretto sulle dinamiche aziendali, ma può anche giocare un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione degli impatti ambientali. Leggi il nostro articolo su quanto inquina l’AI.

4.Collaborazione online

Come dicevamo prima, grazie alle piattaforme di collaborazione online è possibile lavorare da remoto e/o con team che si trovano in altre parti del mondo. Esistono oggi piattaforme per il project management, per condividere materiali in cloud, per organizzare videoconferenze, tenere corsi di formazione live, fornire registrazioni e tanto altro ancora.

Si tratta di strumenti diventati oggi non sono indispensabili per restare al passo con i tempi, ma che permettono di risparmiare tempo e riescono a mantenere le persone in contatto costante (ovviamente, bisogna prestare attenzione a non abusarne).

5.Sostenibilità ambientale

Anche se può sembrare apparentemente un controsenso, grazie al digitale si può cercare di ridurre i consumi legati… proprio al digitale stesso. Cosa significa? Che si può ridurre l’impatto del proprio sito web individuando delle aree di efficienza energetica e attuando determinati accorgimenti. Karma Metrix ha creato il primo percorso di sostenibilità digitale che misura, compara e migliora l’impatto ambientale della propria comunicazione online.

Fare innovazione digitale vuol dire quindi strizzare anche l’occhio all’ambiente!

I trend dell’Innovazione digitale 2024

Il panorama dell’innovazione digitale nel 2024 si prospetta ricco di nuove sfide e opportunità, guidato da tendenze che stanno ridefinendo la nostra concezione di tecnologia e connettività. Cinque principali tendenze emergono come protagoniste di questa evoluzione, ciascuna contribuendo in modo significativo a plasmare il futuro del digitale.

Trend dell’Innovazione Digitale per il 2024:

  • Intelligenza Artificiale (IA) e Apprendimento Automatico (ML):
    L’IA e l’ML raggiungeranno livelli di maturità senza precedenti, influenzando decisioni aziendali e processi automatizzati. Le capacità predittive e di apprendimento saranno ampiamente integrate in una varietà di settori, dall’assistenza sanitaria alla produzione.
  • Internet of Things (IoT):
    L’IoT diventerà sempre più onnipresente, potenziando la raccolta di dati in tempo reale e consentendo una connettività più avanzata tra dispositivi. Settori come la logistica, l’agricoltura e l’industria vedranno un aumento dell’efficienza grazie a una maggiore integrazione dell’IoT.
  • Sostenibilità Digitale:
    La sostenibilità digitale sarà al centro dell’innovazione, con l’adozione di soluzioni tecnologiche progettate per ridurre l’impatto ambientale. Dalla progettazione eco-friendly di software e siti web alla promozione di pratiche aziendali sostenibili, l’attenzione all’ambiente guiderà lo sviluppo tecnologico. Scopri quanto è sostenibile il tuo sito web.
  • Realtà aumentata e virtuale:
    La realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) potrebbero diventare più mainstream, trovando applicazioni non solo nel gaming ma anche:
    • Nella Sanità: Applicazioni sempre più avanzate di AR e VR saranno utilizzate in ambito medico per simulazioni chirurgiche, formazione di operatori sanitari e terapie per pazienti.
    • Nel Retail: Il retail sfrutterà la realtà aumentata per migliorare l’esperienza di shopping online, consentendo ai consumatori di provare virtualmente i prodotti prima dell’acquisto.
    • Nell’Educazione: Le istituzioni educative integreranno sempre di più la realtà virtuale per offrire esperienze di apprendimento immersive e coinvolgenti.
  • Il lavoro da remoto, consolidato dalla pandemia, sarà una costante nel 2024 e assisteremo alla nascita di:
    • Metaversi di Lavoro: L’evoluzione del concetto di lavoro da remoto potrebbe portare all’adozione di “metaversi di lavoro,” piattaforme virtuali in cui le persone possono collaborare in modo più interattivo, simile a un ambiente fisico.
    • Intelligenza artificiale per la produttività: strumenti basati sull’AI saranno sempre più utilizzati per migliorare la produttività dei lavoratori remoti, offrendo suggerimenti intelligenti e automatizzando attività ripetitive.
    • Focus sulla salute mentale: tecnologie digitali saranno adottate per monitorare e migliorare il benessere mentale dei lavoratori, con strumento di supporto emotivo e programi di gestione dello stress.
  • Tecnologie Blockchain: La blockchain è una tecnologia di registro distribuito che offre una registrazione sicura e trasparente delle transazioni. Nel 2024, potremmo assistere a ulteriori sviluppi nell’uso di blockchain per migliorare la tracciabilità e la sicurezza in settori come la catena di approvvigionamento e la gestione dei dati sanitari.

Questa panoramica offre uno sguardo approfondito su come queste tendenze plasmeranno il futuro digitale, portando cambiamenti significativi nei modi in cui viviamo e lavoriamo.

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