Karma Metrix calcola le emissioni di CO2 dei siti web misurando il consumo energetico delle loro pagine e applicando il mix energetico più appropriato in base alla posizione dei server e degli utenti. Sulla base di questo calcolo, l’aggiornamento del mix energetico e la mediana mondiale di Karma Metrix offrono una visione chiara dei progressi fatti verso un futuro più sostenibile.

Mix energetico: cos’è

Il mix energetico rappresenta la combinazione di diverse fonti energetiche utilizzate per soddisfare il fabbisogno energetico di un paese o di un’area geografica. Questo mix può includere fonti rinnovabili come l’energia solare, eolica e idroelettrica, così come fonti fossili come il carbone, il gas naturale e il petrolio. 

La composizione del mix energetico determina quindi le emissioni di CO2e che generare energia elettrica causa. Un mix energetico che prevede una prevalenza di combustibili fossili avrà una quantità maggiore di CO2e per ogni kWh generato, mentre una prevalenza di fonti pulite come eolico, solare o nucleare avrà delle emissioni inferiori.

Cambiamenti nel Mix Energetico

Negli ultimi anni, il mix energetico ha subito variazioni significative, sia in positivo che in negativo. Di seguito, una panoramica dettagliata dei principali cambiamenti:

  • Mondo: Le emissioni di CO2e per kWh sono passate da 460 a 458 g CO2e, mostrando un leggero miglioramento grazie all’incremento delle fonti rinnovabili.
  • Europa: Le emissioni sono diminuite da 251 a 210 g CO2e per kWh, riflettendo gli sforzi continui per ridurre l’uso di combustibili fossili e aumentare l’efficienza energetica.
  • Italia: Le emissioni sono scese da 252 a 225 g CO2e per kWh, grazie a un aumento significativo della produzione da fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l’eolico.
  • Germania: Le emissioni attuali sono di 329 g CO2e per kWh, con un mix energetico che include una quota rilevante di carbone e gas naturale.
  • Francia: Le emissioni sono di 50 g CO2e per kWh, grazie all’ampio utilizzo dell’energia nucleare che ha un basso impatto di CO2.

Questi cambiamenti riflettono gli sforzi globali per ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’adozione di fonti energetiche più sostenibili e l’efficienza energetica.

PaeseEmissioni Precedenti (g CO2e/kWh)Emissioni Attuali (g CO2e/kWh)
Mondo460458
Europa251210
Italia252225
Germania329
Francia50
Tabella di riepilogo sul Mix energetico dei principali Paesi europei e mondo

Mediana Mondiale di Karma Metrix

Basandoci sul mix energetico, abbiamo scansionato oltre 13 milioni di pagine web per calcolare una mediana mondiale. Questo ci permette di avere una fotografia chiara del livello di efficienza dei siti web a livello globale e di fornire un confronto ai nostri clienti.

La mediana mondiale è stata calcolata su oltre 6 milioni di pagine desktop e 7 milioni di pagine mobile, coprendo una vasta gamma di settori.

Sulla base dei dati raccolti nelle nostre analisi, possiamo identificare mediamente il consumo di un sito web in circa 1,9 gCO2e / page view.

Importanza della Sostenibilità Digitale

La sostenibilità digitale è diventata un tema cruciale nel contesto attuale, dove il web rappresenta una parte significativa delle emissioni globali di CO2. Se il web fosse una nazione, sarebbe il quarto Paese al mondo per emissioni di CO2. Karma Metrix si propone di rendere il digitale più sostenibile e responsabile, aiutando le aziende a monitorare e ridurre l’impatto ambientale dei loro siti web.

Come Funziona Karma Metrix

Karma Metrix analizza le pagine web utilizzando un metodo di misurazione innovativo che tiene conto del mix energetico locale e del consumo sui dispositivi dei visitatori. Questo approccio permette di ottenere una valutazione precisa e affidabile dell’impatto ambientale di un sito web. Le aziende possono quindi utilizzare questi dati per migliorare l’efficienza energetica dei loro siti e ottenere il sigillo Karma Metrix, che certifica il loro impegno per la sostenibilità digitale.

I dati sul mix energetico utilizzati in questo articolo provengono da fonti ufficiali e accreditate come l’International Energy Agency (IEA) e l’European Environmental Agency. Questi dati sono fondamentali per le nostre misurazioni e analisi.