Combustibili fossili
Combustibili fossili
I combustibili fossili sono fonti di energia derivate da sostanze organiche formate nel corso di milioni di anni, come il petrolio, il gas naturale e il carbone. Questi combustibili sono considerati “fossili” perché derivano dai resti di piante e animali morti che sono stati sepolti sotto terra e sottoposti a elevati livelli di pressione e temperatura.
I combustibili fossili sono tra le fonti più utilizzate di energia al mondo, ma sono associati a una serie di problemi ambientali e sociali. Ad esempio, la combustione di questi combustibili libera grandi quantità di gas serra, tra cui anidride carbonica, che contribuiscono all’effetto serra e al riscaldamento globale. Inoltre, l’estrazione di combustibili fossili può causare danni ambientali irreparabili, come la perforazione delle falde acquifere, la contaminazione delle acque e la distruzione di habitat naturali.
La dipendenza dai combustibili fossili è legata anche ad altri problemi, soprattutto in Paesi instabili o poveri: fluttuazioni dei prezzi, instabilità politica, sfruttamento.
L’uso dei combustibili fossili nella produzione di energia elettrica è una delle principali cause delle emissioni internet, tuttavia c’è ancora poca consapevolezza sul fatto che anche il web inquina.